PANCHINE PENSANTI.

Serate in palestra, in un teatro o simile con Franco Bertoli come testimonial, conduttore e speaker seduti su una panchina dove si pensa dialogando con genitori, allenatori ed atleti a migliorare la cultura sportiva e creare relazioni virtuose nel mondo dello sport giovanile.

www.panchinepensanti.it

https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwjZ7KbH7OmCAxX0gP0HHajMDKcQFnoECBAQAQ&url=https%3A%2F%2Fpanchinepensanti.it%2F&usg=AOvVaw3YhxhOaHy8OjJJGFB6KFnr&opi=89978449

è un sito, è un libro ed un progetto di cultura sportiva e di prevenzione a spiacevoli e futili conflitti ideato da chi è stato atleta, allenatore, dirigente oltre che padre di quattro figli.

Per le famiglie e le associazioni sportive coinvolte nello sport adolescenziale, al fine di migliorare la qualità delle relazioni e collaborazioni su ogni territorio riversandolo poi nella vita sociale di tutti i giorni.

Dal più più piccolo, al più grande paese, i giovani, i genitori, i dirigenti gli allenatori si incontrano ed hanno l’opportunità per creare comunità virtuose intrise di valori per supportare la crescita di future  donne e uomini di spessore.

Queste realtà sportive giovanili di centinaia di cittadini coinvolti, incidono nelle comunità più grandi in tutte le politiche sociali di ogni pubblica amministrazione.

Il valore di questa idea educativa e di crescita personale che si ispira al libro Panchine Pensanti è trasversale a tutti gli sport,  infatti è patrocinato dalle federazioni italiane calcio, basket, volley, tennis e dal coni nazionale.

Questi incontri affrontano con consapevolezza il triangolo di relazioni complesse le cui dinamiche tra atleti, allenatori e genitori vengono analizzate con l’obiettivo di offrire un supporto a chi è alla ricerca di una performance sportiva, sempre con l’intento di migliorare se stesso prima di tutto come essere umano.

Insieme si può! Facciamolo! Contattatemi alla mail :fb@francobertoli.com

BIO: Franco Bertoli è capitano olimpionico degli azzurri del volley, allenatore, dirigente e mental coach che si occupa da sempre di come migliorarsi e migliorare gli altri partendo dall’essere umano, che è e sarà sempre l’inizio e la fine di tutto: di ogni risultato sportivo, aziendale e relazionale al di sopra di qualsiasi competenza tecnica. È compagno e padre di quattro figli in una bellissima famiglia allargata.

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