Chi sa solo
di calcio,
non sa niente
di calcio
José Mourinho
MILAN LEGGENDA NEL MONDO, JUVENTUS PADRONA IN ITALIA
Vi è una singolare, direi quasi impietosa, contraddizione tra il Milan e la Juventus. Due società che hanno inciso in maniera definitiva sul racconto del calcio italiano, eppure, una volta varcati i confini della Serie A, le loro epopee assumono contorni molto diversi. In patria, i numeri sono taglienti come
IL MORSO DELLO SCORPIONE
Foto di copertina da Milanlive.it Il primo ricordo che ho di Jon Dahl Tomasson è un gol sbagliato a tu per tu con Barthez in Francia-Danimarca di Euro 2000. Si era fermi sullo 0-0 e quel gol avrebbe potuto indirizzare la partita su binari congeniali ai danesi. Invece finì 3
2035: UN ALLENAMENTO ALLA SCUOLA CALCIO
Marco aveva dodici anni e, come ogni giorno, si preparava per l’allenamento nella scuola calcio. Indossò la sua divisa e i dispositivi tecnologici che ormai erano parte della routine: sensori sulle caviglie, una fascia sul petto per monitorare il battito cardiaco e occhiali di realtà aumentata. Appena varcò la soglia
MILAN – UDINESE 1-0: VI VOGLIAMO COSÌ
Foto di copertina via IG: AllMilan.it La partita contro l’Udinese arriva dopo l’ennesima interruzione per le nazionali. Inutile sorprendersi della quantità di infortuni gravi o gravissimi occorsi tra settembre e ottobre, ovvero a inizio campionato: Rodri, il mio Pallone d’Oro che, verosimilmente, come altri giganti prima di lui, non lo
DEPRESSIONE DA SUCCESSO
Foto di copertina via SKY “Quando si attraversano momenti davvero difficili, depressione, attacchi di panico, non importa il lavoro che fai, la situazione che hai nella vita, ti ritrovi a vivere con un’altra persona dentro, contro cui devi combattere ogni giorno e ogni notte (…). Mi chiedevo se avessi potuto giocare
MILUTIN IVKOVIC: ORGOGLIO E MORTE DI UN UOMO SPECIALE
«Non potevo dire di no. Non ai miei vecchi compagni di tante battaglie dove con la nostra piccola squadra cercavamo, spesso riuscendoci, di tenere testa a squadroni come il Gradanski Zagabria, l’Hajduk Spalato o i miei vecchi compagni del FK Jugoslavija. Non potevo dire di no al mio amico Milovan
CERCASI CALCIO DISPERATAMENTE
Sinceramente sono stanco, stanco di scrivere e di vedere quello che c’è in giro e scusatemi se ogni tanto vi tedio con le mie considerazioni. Non sono ancora cadute le foglie e nei settori giovanili (nelle prime squadre non ne parliamo neppure), già saltano gli allenatori come tappi di spumante.
ELENCO POSIZIONI LAVORATIVE: WEEK 33
Trentatreesimo appuntamento della rubrica settimanale targata Lavori nel Calcio, di seguito tutte le posizioni lavorative condivise sulla pagina LinkedIn: Ruolo: Brand Solutions Intern Società: OneFootball Descrizione: La tua responsabilità principale sarà la preparazione di pitch e proposte per i nostri Key Account nei mercati locali e globali. Questo include la
I RICORDI SONO LA STORIA
Le celebrazioni della Champions del 1994, il 125° compleanno che ricorre a dicembre, la stirpe Maldini in rossonero prima e in Nazionale poi, l’epopea Berlusconi, le vecchie glorie sui palchi di mille teatri, le immagini dei gol, dei trionfi, in quella videoteca gratuita che è il web: “i milanisti vivono
NATIONS LEAGUE, ITALIA-ISRAELE 4-1: CALCIO E DIVERTIMENTO PER IL POKER AZZURRO A UDINE
“Il calcio è divertimento, è un gioco. Se non ci si diverte e si gioca liberi meglio lasciar perdere”. Le parole dell’ex bomber del Torino Paolo Pulici, ribattezzato Pulciclone da Gianni Brera, racchiudono il senso più profondo del calcio. Uno stato d’animo, la felicità, che diventa un meccanismo di relazioni
DI MARIA E PUYOL: LO SPAGHETTO CHE SFUGGÌ AL COMPASSO
“Accettare la superiorità avversaria è da campioni” Quando si entra nel museo degli Uffizi di Firenze si viene travolti da una moltitudine di emozioni, si percepisce subito l’entusiasmo di poter riscoprire mondi lontanissimi e storie di cui siamo stato imbevuti ma che finalmente possiamo sentire sulla pelle. Sotto questo strato
IVICA OSIM: L’UOMO AL COMANDO NELLA NOTTE PIÙ BUIA
È stato l’ultimo allenatore della Jugoslavia, che guidò dal 1986 al 1992, in tempi di burrasca. Ivan “Ivica” Osim ha vissuto a pieno la sua vita, un giramondo che non ha mai dimenticato le sue origini, la sua Sarajevo, martoriata, ferita e oltraggiata durante le guerre jugoslave e che ha
IL PRIMO RIGORE
Wolverhampton-West Midland – Stadio Molineux 14.9.1891 Il primo rigore Frederick Heath giocatore del Wolverhampton metterà a segno il primo penalty della storia calcistica nella gara che vedrà travolgere per 5 reti a 0 l’Accrington squadra attualmente militante e al 23°posto della League Two in Inghilterra. L’inventore del calcio di rigore. Si rimarrà
UNA FLEBILE LUCE DAI CENTRAVANTI ITALIANI
Ah, il centravanti! Ruolo nobile, tradizione gloriosa, memoria lunga quanto la storia del calcio italico. Eppure, da qualche anno a questa parte, sembra che l’Italia abbia smarrito la via che porta al gol. Non è tanto il gioco, badate bene, ché quello, per quanto talvolta sgraziato, può ancora brillare di
ANTONIO CONTE: LA CERTEZZA DI SUPERARE I PROPRI LIMITI
Esclusivo, inevitabilmente divisivo ( in particolar modo dal punto di vista della metodologia), accentratore, icastico, caratterialmente spigoloso poichè devoto all’indissolubile consapevolezza della propria forza, della propria tenacia e della propria, totale, dedizione al proprio lavoro; totalizzante, letteralmente invasivo nella costruzione mentale e fisica del giocatore, mai domo, ossessionato dalla vittoria,
IBRAHIM BÁ
“Porta il capello biondo La maglia rossonera Il passo da pantera Si chiama Ibrahim Ba! Ibrahim Ba! (clap clap) Ibrahim Ba! (clap clap)” Sulla melodia della sigla de “La Famiglia Addams”, i tifosi rossoneri coniarono questo coro la sera del 24 luglio 1997 allo stadio Brianteo di Monza in onore
L’INSPIEGABILE AMNESIA DELL’ESSERE
La disfatta di La Coruña Tutto era iniziato in un pomeriggio uggioso di metà novembre, davanti a quei tifosi che l’avevano applaudito come centrocampista e che si attendevano tanto dalle sue abilità di allenatore. Non fu un pomeriggio facile per Carlo Ancelotti. Un umile ma coriaceo Piacenza aveva resistito e
NATIONS LEAGUE, ITALIA-BELGIO 2-2: IDEE, GIOCO E CUORE; UN PAREGGIO CHE FA CRESCERE GLI AZZURRI
“In medio stat virtus“. La virtù sta nel mezzo. Nell’Etica Nicomachea di Aristotele emerge con forza una lezione universale, quella di cercare la via della moderazione e della temperanza. Un punto di equilibrio, rispettando l’istanza greca, tra due estremi che sono ugualmente da evitare. Filosofia antica che ha navigato le
RESTIAMO UMANI…ALMENO PROVIAMOCI
Tutto normale, come no, anzi, forse dietro c’è qualcosa di sordido, un accordo in fieri per il prossimo mercato di gennaio. Qualcuno ci avrà infilato, senza dubbio, dei retropensieri che qualificano soprattutto chi li fa. Da parte mia, ho evitato di leggere commenti di ogni sorta perché ogni tanto –
DRAGAN MANCE: PER SEMPRE NEL CUORE DEI GROBARI
E’ il 7 novembre del 1984. A Belgrado si sta per giocare il match di ritorno dei sedicesimi di finale della Coppa UEFA tra i padroni di casa del Partizan e i londinesi del Queens Park Rangers. Nello stadio del Partizan non c’è un solo posto libero. Sono quasi in