Descrizione:
Patemi, speranze, delusioni, gioie, ma anche visioni mistiche vissute da un fervido fedele della religione rossonera. Le gioie e i dolori della squadra si intrecciano con le gioie e i dolori della vita, tra partite casalinghe e trasferte pericolose in cui nascono nuove amicizie, tra l’amore per la famiglia e quello per il Milan trasmesso ai due figli. Il trasferimento dalla grande Milano a un piccolo borgo umbro porterà con sé un nuovo modo di tifare, dopo lo shock iniziale di chi non si era mai perso una partita allo stadio. La descrizione di ogni stagione calcistica è alternata a brevi racconti legati alla storia del Milan e dei suoi tifosi, da quella del piccione Colombo a quella di Pietro Lana, che fondò l’Inter per fargli gol, dalle preghiere rossonere al quarto anello, il paradiso dei milanisti, dalla bellezza di Milano agli inizi del Novecento alle vicende che hanno luogo la notte del 2 novembre al cimitero Monumentale. Presentazione di Umberto Smaila.
Recensione:
Herbert e Nathan è l’esordio letterario di Mirko Malinverni edito dalla casa editrice milanese Edizioni Clandestine nel 2024. In questa sorta di romanzo di formazione calcistica c’è molto di autobiografico dell’autore, tifosissimo rossonero fin dai primi anni Ottanta. Dopo aver premesso che il titolo dato all’opera è un omaggio ai suoi due figli a cui sono stati dati il nome dei due fondatori dell’AC Milan, Malinverni passa in rassegna stagione per stagione (la prima nel 1983-84) la sua vita rossonera inframmezzati da cantici, fiabe e monografie romanzate di eroi rossoneri passati. La narrazione è ricca di aneddoti storici ed è a tratti esilarante nel descrivere il vissuto dell’autore/tifoso. La sua venerazione per il fondatore della società meneghina, il britannico Herbert Kilpin, è al limite del patologico ed è proprio questo che rende il protagonista della storia particolarmente irresistibile agli occhi del lettore. Non mancano le vicissitudini personali lungo il racconto di quasi un’intera vita, per un tifoso che ha vissuto, e che vive tutt’ora, la sua più grande passione in maniera viscerale, totalitaria.

BIO: Massimiliano Ruzzante è nato a Milano il 24/05/1976, Scrittore freelance, proofreader, recensore e curatore di saggi e antologie di narrativa fantastica. Grande appassionato di sport e tifoso rossonero da 40 anni, sta attualmente scrivendo un saggio sul suo primo amore: il Milan.