Seconda giornata di Campionato Primavera dopo la lunga sosta, 14^ dall’inizio, Inter 14 punti e 14^ posizione in classifica, Milan 16 punti. Posizione inusuale per i nerazzurri abituati a stare sempre ai vertici di classifica. Di seguito la lista ufficiale delle due squadre.
Inter: (1433) All. Chivu
Botis tra i pali, difesa a quattro con, da dx a sx, Dervishi, Di Pentima, Fontanarosa e Pelamatti, a centrocampo, play Grygar, mezzala dx Martini, mezzala sx Kamate, attacco a tre con Iliev a sx, Owusu a dx ed Esposito punta centrale.
Milan: (14231) All. Abate
Nava tra i pali, difesa a quattro con, da dx a sx, Casali, Simic, Paloschi e Bartesaghi, in mediana Gala e Victor Eletu, tre trequartisti, da dx a sx, Scotti, El Hilali e Alesi a sostegno della punta centrale, Longhi.
Nerazzurri leggermente piu’ “esperti” in termini di eta’ (+7) e con due fuoriquota in campo, Fontanarosa e Dervishi (entrera’ anche Pozzi), il Milan con El Hilali ma anche con l’unico ’06 in campo : Filippo Scotti (entrera’ anche Sia)
Ad entrambi i tecnici mancano alcuni giocatori aggregati alle rispettive prime squadre per la trasferta in Arabia per la finale di supercoppa Italia : Cuenca, Kubis, Bozzolan per il Milan, Valentin Carboni, Curatolo e Zanotti per l’Inter.
L’Inter parte piu’ decisa, prova ad alzare il baricentro e dare continuita’ alla sua azione.Da una punizione di Iliev, talento bulgaro interista all’8′, nasce il primo pericolo per il Milan, gran parata di Nava sul tiro ravvicinato di Di Pentima. Nava chiamato di nuovo in causa sul corner seguente, blocca la palla nell’angolo basso sulla sua destra.
Per il Milan risponde El Hilali che sembra il solo a poter impensierire la difesa nerazzurra.
Al 23′ doppia ocasione per l’Inter, Martini da fuori area impegna Nava che respinge ed e’ poi costretto ad un’altra grande parata su Owusu. Passano quattro minuti ed e’ Kamate a colpire l’incrocio dei pali, con un tiro dalla distanza.
Risponde El Hilali che riceve appena dentro l’area, difende palla con caparbieta’ spalle alla porta, si gira in un attimo e calcia trovando pero’ la pronta opposizione di Botis.
Al 32′ duettano Alesi ed Eletu, quest’ultimo mette palla che corre davanti lo specchio della porta, senza che nessun compagno riesca ad intervenire.
Al 40′ l’Inter passa in vantaggio, Owusu, che si rivelera’ il migliore in campo, calcia da dentro l’area rossonera, Bartesaghi devia e batte un incolpevole Nava.
Questa la cronaca, rispetto alla proposta di gioco, l’Inter e’ piu’ diretta, soprattutto quando i ragazzi di Abate portano pressione alta, e prova a cercare gli attaccanti in avanti per poi conquistare le seconde palle. Bene Esposito nel ripulire i palloni sporchi e permettere ai compagni di giocare.
Il Milan di Abate prova sempre a giocare, forse non lo fa con la necessaria intensita’ nel muovere palla consentendo all’Inter, molto ben organizzata in fase di non possesso, di chiudere le linee di passaggio. Ma, parere personale, questa e’ la strada.
Si va al riposo con i rossoneri in svantaggio ed un Inter che, a onor del vero ha meritato, ampiamente il vantaggio.
Nel Milan in evidenza Nava, Gala e, anche se ad intermittenza, El Hilali.
Nell’Inter Iliev ed Owusu su tutti.
Il secondo tempo inizia con l’Inter ancora pericolosa con Esposito che colpisce di testa un cross di Pelamatti senza pero’ trovare lo specchio della porta.
Piano piano il Milan guadagna campo anche se l’Inter non ci sta e, con incursioni veloci nella meta’ campo avversaria, tiene sempre i rossoneri in apprensione.
Al 54′ Scotti ha la possibilita’ di calciare a rete ma perde l’attimo decisivo e viene recuperato dai difensori interisti.
Dal 60′, Mister Chivu effettua i primi cambi, dieci minuti piu’ tardi lo fara’ anche Abate. Tra i due momenti un’occasione per Alesi che, sulla linea di fondo campo, si libera con una magia di un avversario, rientra per cercare l’angolo di tiro, lo trova, ma calcia alto.
Al 90′ in contropiede l’Inter fallisce l’occasione del raddoppio e, sul ribaltamento di fronte, Fontanarosa salva il risultato rinviando sulla linea di porta il pallone indirizzato in rete. Episodio che si aggiunge ad una gara di sostanza e lo iscrive nella lista dei migliori della sua squadra.
L’Inter supera in classifica il Milan. I rossoneri, per quanto visto in campo, seppur in una gara non brillante, hanno mostrato i prodromi per un percorso di formazione accompagnato da risultati sportivi.
