BORUSSIA DORTMUND-MILAN 0-0: UN’OCCASIONE SPRECATA.

Al Signal Iduna Park ad ogni partita c’è un muro giallo fatto di tifosi che protegge e spinge la propria squadra incessantemente, colonna sonora “You’ll never walk alone” ed anche stasera è stato così.

Pioli ne conosceva le insidie tanto d’aver ricreato a Milanello l’atmosfera che avrebbe trovato nello stadio di Dortmund.

Rossoneri con Thiaw che torna al centro della difesa ad affiancare Tomori, Rejinders in cabina di regia in sostituzione di Adli, Pobega e Musah le mezzali a garantire forza, velocità e qualità. Il resto rimane invariato rispetto alla gara di campionato con la Lazio.

Le formazioni sono dunque le seguenti:

DORTMUND (1-4-2-3-1): Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck, Bensebaini; Ozcan, Can; Brandt, Reus, Malen; Fullkrug. A disp.: Meyer, Lotka, Reyna, Nmecha, Haller, Wolf, Moukoko, Sule, Adeyemi, Bynoe-Gittens. All. Terzic.

MILAN (1-4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Reijnders, Pobega; Pulisic, Giroud, Leao. A disp.: Sportiello; Mirante, Adli, Jovic, Okafor, Chukwueze, Kjaer, Florenzi, Bartesaghi. All. Pioli.

“Divertimento e responsabilità, questo si chiede ai giocatori in partite e contesti come questo”. Sono le parole di un grande ex del Milan, prima della gara: Clarence Seedorf.

Al muro giallo rispondono i nostri tifosi, arrivati da ogni parte della Germania, dai Paesi limitrofi ma anche dall’Italia affrontando un viaggio in autobus di almeno 10 ore!

  • I TIFOSI ROSSONERI PRESENTI A DORTMUND (Grazie a “Francia” per l’immagine)

Complimenti a Sandro Piccinini che, con grande sensibilità, ci lascia ascoltare “YOU’LL NEVER WALK ALONE”…brividi!

PRIMO TEMPO

Al 3′ la prima occasione è per il Milan con Pobega che si inserisce su una palla verticale di Rejinders entra in area ma il tiro viene ribattuto in corner.

Un paio di minuti e Malen ha l’occasione per il vantaggio Dortmund. Palla fuori!

Malen sulla sx con la sua velocità mette in difficoltà Calabria.Soluzione che il Dortmund cerca con frequenza.

I due sistemi di gioco determinano in mezzo al campo tre accompiamenti piuttosto definiti (Ozcan-Musah, Can-Pobega e Reus-Rejinders).

Sulla costruzione rossonera Calabria entra dentro al campo. Su quella del Borussia Leao affianca Giroud e Theo è chiamato ad alzarsi per affrontare il terzino dx Ryerson.

Al 18′ Leao costringe all’ammonizione Schlotterbeck.

Thiaw finora si erge a baluardo insuperabile.

Al 23′ giallo per Rejinders e dopo un minuto per Emre Can. Chiara la volontà del direttore di gara di calmare gli animi.

Al 27′ Malen controlla al limite area e calcia di sx con palla che esce di un niente alla sx di Maignan.

Al 30′ una leggerezza di Calabria in disimpegno favorisce Fullkrug che calcia forte dal limite. Para anche se non in maniera impeccabile Maignan

Musah e Pulisic, più il primo per la verità, sembrano non essere ancora entrati in partita.

Al 35′ Thiaw si perde Brandt, nel cuore dell’area, che però in rovesciata, dopo un controllo complicato, non trova la porta.

Al 37′ Giroud e Theo si ostacolano a vicenda e non approfittano di un’occasione incredibile a due passi dalla porta avversaria.

Al 40′ ripartenza di Leao che dopo aver raggiunto il fondo serve Giroud in area, niente di fatto!

Poco dopo è Tomori a regalare palla ai tedeschi Reus calcia debole e sugli sviluppi dell’azione Maignan è costretto ad una parata con deviazione in angolo.

Al 43′ si vede Musah che salva sulla linea di porta un pallone che sembrava destinato in fondo alla rete.

Al 44′ azione insistita del Milan con Leao e poi Pobega che non riescono a concretizzare.

Finisce il primo tempo e il Milan può contare alcune potenziali occasioni che con una maggiore determinazione gli uomini di Pioli avrebbero dovuto capitalizzare. D’altra parte non si può nascondere che il Borussia abbia provato di più a fare la partita e si sia reso a sua volta pericoloso dalle parti di Maignan in più di un’occasione.

Il Milan si è affidato alla accelerazioni di Leao ma è mancata la solita coralità nell’azione offensiva.

ALCUNI DATI STATISTICI AL TERMINE DEL PRIMO TEMPO

SECONDO TEMPO

Nessun cambio per le due squadre.

Spinge ancora a sx il Milan che sembra deciso a dettare i tempi di gioco. Leao e Theo quando riescono a dialogare sono devastanti. Rossoneri che sembrano aver cambiato sistema di gioco (ora 14231) con Musah ad affiancare Rejinders sulla mediana e Pobega trequartista “di passo”. Proprio da un’incursione di Pobega nasce un’azione insistita al termine della quale la palla giunge a Pulisic che, da posizione favorevole, calcia troppo centrale trovando la parata di Kobel.

Al 58′ primo cambio Milan: Adli per Pobega. Adli va accanto a Musah con Rejinders a fare il trequartista.

Minuto 64′, arriva il primo cambio anche per il Dortmund: Adeyemi per Brandt.

Triplo cambio per i rossoneri al 69′ Florenzi, Okafor e Chukwueze per Calabria, Giroud e Pulisic.

Minuto 72 e due cambi Borussia: Nmecha per Reus e Bynoe-Gittens per Malen.

Al 74′ Tomori si oppone con efficacia a Fullkrug respingendo il suo tentativo verso la porta difesa da Maignan.

Da qualche minuto l’inerzia della partita è a favore del Dortmund con il Milan che fatica a proporsi in avanti.

Un lampo di Okafor consente al Milan di alleggerire la pressione della squadra di Terzic. Corner per il Milan che però non porta alcun pericolo. Sembra essere il là per un ritorno dei rossoneri.

Riparte Leao che costringe Hummels al fallo e all’ammonizione. Dalla punizione si sviluppa un’azione che porta Theo ad una conclusione di testa che finisce di poco alto sopra la traversa.

Minuto 84 ed è la volta di Moukoko che entra al posto di Fullkrug. Poco dopo sinistro a giro di Chukwueze che esce di poco. Poco dopo lo stesso Chuku ha la palla goal, servito da Leao, sembra perdere l’equilibrio, conclude a rete ma Kobel respinge, palla che giunge a Rejinders che calcia però a lato.

Ammonito anche Musah.

Occasione per il Dortmund, Nmecha calcia fuori!

Tre minuti di recupero ma non accade più nulla.

ALCUNI DATI STATISTICI AL TERMINE DELLA PARTITA

Un pareggio che serve poco ma che mantiene le due squadre in corsa per il passaggio del turno.

Milan che nel secondo tempo meritava qualcosa in più. È mancata lucidità e determinazione nei momenti cruciali.

Nell’altra gara il Newcastle ha battuto il PSG a dimostrazione di come questo gruppo sia complicato. Il doppio scontro con i parigini sarà fondamentale per mantenere intatte le possibilità di andare avanti. La classifica del gruppo ci dice che c’è grande equilibrio.

In generale credo che la squadra debba provare ad essere più dominante.

Ora ci rituffiamo nel campionato: Genoa a Marassi.

Forza Milan!

3 Responses

  1. La cosa più importante credo sia la discreta presentazione,consumo e qualità negli ultimi 30 metri,ma lascia ben sperare x il proseguo del cammino.
    Grande Filippo

  2. Una partita che personalmente mi conferma le impressioni di questo inizio di stagione e di questa squadra. Il Milan alterna periodi di gioco di ottimo livello ad altri in cui sembra perdere sicurezza e il comando del gioco. Bello e fragile mi viene da dire! La speranza è che ci siano tempo e risultati per verificare gli spazi di crescita di questo gruppo. Stasera prevale l’ottimismo ma sarà il campo a dare il responso. Davanti un mese di scontri davvero difficilissimi. Ma magari è meglio! Ciao Filippo!

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