MILAN-NEWCASTLE 0-0: I ROSSONERI LASCIANO SUL CAMPO DUE PUNTI IMPORTANTI.

È una partita decisiva annuncia Caressa in telecronaca.

Il popolo rossonero si è stretto intorno alla squadra, c’è voglia di riscatto. Tributo a Tonali e poi tutti a sostenere l’undici rossonero.

Immagini della scala del calcio in rossonero. Coreografia che toglie il fiato.

Chukwueze al posto di Pulisic e Pobega per Reijnders le novità del Milan, oltre a Tomori che rientra dopo lo stop per squalifica in campionato.

Un minuto di raccoglimento per le vittime delle tragedie in Marocco e Libia e fischio d’inizio.

PRIMO TEMPO

Newcastle che pressa alto sia sulla costruzione dinamica che su quella da rimessa dal fondo dei rossoneri (3 giocatori sul limite dell’area).

Leao al 3′ conclude a rete. Tiro velleitario, Pope para facile.

Il Newcastle non sta a guardare e spinge a dx con Trippier ma è più pericoloso a sx con Gordon.

Chukwueze più di Leao sembra essere l’esterno che può creare difficoltà

Al 60′ escono Chukwueze e Pobega, entrano Pulisic e Reijnders.

Due minuti dopo il Newcastle inserisce Almiron per Murphy e Callum Wilson per Gordon. Squadra più offensiva.

Al 63′ incursione centrale di Rejinders che però, entrato in area, calcia debolmente. Pope para facilmente in tuffo.

Loftus esce a pressione su Bruno Guimaraes, fulcro del gioco avversario, limitandolo notevolmente. Krunic sta su Tonali.

I terzini in costruzione non si accentrano salvo le accelerazioni di Theo palla al piede a conquistare campo.

La velocità di Gordon mette in difficoltà Calabria.

Al 12′ occasione di Chukwueze (doppia) e subito dopo Loftus e Giroud hanno due occasioni. Su quest’ultimo Pope mette in corner.

Milan che sembra salire in cattedra.

Chukwueze riesce ad avere la meglio sul loro esterno sx Burn (sarà una costante del primo tempo) pur non avendo poi la necessaria efficacia. Da una sua iniziativa la palla giunge al limite per Krunic, tiro e parata di Pope che si ripete sul colpo di testa di Theo che incorna da centro area sul corner seguente, trovando ancora la deviazione del numero uno dei magpies.

20′, Milan arrembante con Loftus che calcia da fuori. Alto!

Maignan stranamente precipitoso sbaglia spesso la misura del lancio.

25′ Calabria si riscatta con una diagonale decisiva a fermare Gordon che provava a tagliare centralmente.

Leao finora è la nota stonata, nervoso e tecnicamente sporco.

Dopo l’ingenuità di Leao che rischia il rigore, dalla parte opposta Giroud manda fuori attaccando la porta andando oltre il primo palo.

Al 33′ azione funambolica di Leao che, ben servito da Theo, incredibilmente fallisce la conclusione a pochi passi dalla porta provando un improbabile colpo di tacco, palla che giunge a Pobega il cui tiro è salvato sulla riga di porta.

Dopo la serie di opportunità per il Milan, al 40′ arriva l’ammonizione per Calabria.

Un minuto dopo si fa vedere il Newcastle con un tiro dal limite di Murphy. Nettamente fuori.

Primo tempo con netta supremazia del Milan che però non è riuscito a concretizzare le occasioni da rete.

STATISTICHE RELATIVE AL PRIMO TEMPO.

Un Milan che non trova il goal, che non è dominante considerando la % di possesso palla ma che lo è per la sensazione di poter far male come dimostrano le 7 conclusioni nello specchio della porta difesa da Pope.

SECONDO TEMPO

Florenzi subito dentro per Calabria.

Ancora Loftus Cheek a uomo su Guimaraes.

Schar il centrale difensivo viene ammonito per contrasto aereo irregolare con Pobega.

Al 52′, ottimo movimento di Florenzi, verso il centro del campo, oltre la linea dei loro centrocampisti, a ricevere palla, tiro dal limite che si spegne lentamente sul fondo.

Partita che si sporca sempre di più in termini di pulizia tecnica: crescono gli errori da entrambe le parti.

Al 70′ Loftus si ferma, probabilmente per un problema muscolare. Cambio immediato. Entra Musah.

Anderson per Tonali la sostituzione del Newcastle. Certamente non una gara positiva per l’ex rossonero, probabilmente non al meglio e condizionato sul piano emotivo per il ritorno a San Siro.

Al ’73 occasionissima per Leao che su preciso cross di Florenzi colpisce in tuffo di testa mandando la palla di poco sopra la traversa, da ottima posizione.

Al 75′ due conclusioni consecutive di Pulisic e Theo trovano le respinte dei giocatori bianconeri, dopo un corner propiziato da una azione insistita di Musah.

Inerzia ora a favore del Milan.

Al 78′, tegola sul Milan: Maignan chiede il cambio, anche per lui un problema muscolare. Entra Sportiello.

All”81′, cartellino giallo per Musah che trattiene Guimaraes.

Arriva l’ammonizione anche per Giroud.

Ora è solo Milan. Situazioni pericolose a ripetizione in area inglese ma sembra mancare la necessaria convinzione.

C’è una ripartenza dei magpies che ancora una volta esalta le qualità di Tomori, stasera protagonista assoluto.

È a dx che il Milan spinge con più decisione grazie al contributo, in particolare, di un ottimo Florenzi.

Al 90′ cambio per gli inglesi, Barnes per Isak.

A pochi secondi dalla fine il Milan rischia la beffa: calcia Langstaff dal limite, bravo Sportiello a deviare in angolo.

La partita si chiude qui.

STATISTICHE RELATIVE AL SECONDO TEMPO.

Chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Troppe le occasioni fallite e le imprecisioni che hanno vanificato la possibile costruzione di altre.

Tra i singoli da segnalare la buona prova di Tomori, di Loftus Cheek sacrificatosi nella marcatura di Bruno Guimaraes e di Musah intraprendente nei minuti concessigli. Nota di merito anche per Sportiello.

Theo ha fatto una buona gara ma forse le sue qualità richiedono un impatto sulla partita ancora maggiore.Insomma a lui si chiedono standard ancor più elevati.

Pobega e Chukwueze, più il primo del secondo, hanno dato indicazioni positive a Pioli in previsione di un loro possibile maggiore impiego.

Nota dolente quella di Leao, troppo impreciso e senza lo spirito da trascinatore che dovrebbe fornire.

È iniziato il tour de force di partite. Speriamo che gli infortuni di questa sera siano recuperabili in fretta. Ora più che mai c’è bisogno di tutti.

Chiudo sottolineando come la squadra abbia saputo fornire una prestazione valida dopo il doloroso ko nel derby.

Ora aspettiamo il Verona.

Forza Milan

3 Responses

  1. Puntuale come sempre la cronaca e il commento di Filippo. Ora prepariamoci a leggere la solita critica feroce per i tre punti non guadagnati contro una squadra in evidente difficoltà. Critica giusta ma che sottovaluta il peso enorme del risultato del derby. Stasera psicologicamente poteva esserci il ko. Da questo punto di vista e come prestazione quindi anche secondo me è un ” brodino” salutare. Ora speriamo di chiudere bene la settimana con il Verona.

  2. Facciamo finita che sia il 1988 o 1989 e San Siro si sia giocata anzichè: Milan-V.Sofia o Milan-Hensilki, Milan-New Castle ai sedicesimi e il Milan fa 0-0. Cosa vi avrebbe detto Sacchi dopo una partita così? Ovviamente per la nostra storia agli ottavi passerà il Milan!!!!

  3. Un Milan proveniente da una scoppola nel derby ,si è presentato in campo con la voglia di riscatto. Forse troppo. Credo con un numero consistente di palle gol , almeno una andava messa . Non dimentichiamoci Leao non riesce a tirare subito per un piccolo disturbo involontario di Giroud . Il tiro susseguente di Krunic se non sbaglio, forse poteva essere indirizzato meglio. Su quello di Giroud ,un tacco ci stava. Dal divano è facile senz’altro. Le base per rialzarci ci sono tutte , dobbiamo usare molto la testa e unità d’intenti. Non può scomparire una squadra in tre giorni ,dopo che in precedenza abbiamo fatto vedere un principio di gioco importante . Solo il tempo è il campo lo dimostrerà

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