7 e 8 GIUGNO 1995 DAY 2 & 3
MERCOLEDI 7 GIUGNO DAY 2
La colazione e’ alle 10.30 quindi seduta di stretching e leggera corsa. Alle 12.30 si pranza. Subito dopo salgo in camera a prendere la videocamera perche’ voglio fare due passi e riprendere cio’ che chiamo “spaccato di vita reale” : due ragazze che mangiano con i bastoncini, una donna anziana che tiene in grembo un bambino vicino ad un “impossibile” negozio di frutta, autobus vicini allo sfascio, palazzi in costruzione ed altri ancora che stanno per essere ristrutturati.
Canton e’ la citta’ della Cina che ha la percentuale annua di sviluppo piu’alta (23% contro il 18% delle altre citta), purtroppo nonostante questo dato vi sono persone che chiedono l’elemosina con uno sguardo davvero disperato. Alle 14.00 rientro in camera dove riposo fino alle 16.00 salvo una pausa intorno alle 15.00. alle 16.45 e’ previsto un altro break ed alle 18.30 si parte per lo stadio dove alle 20.00 affronteremo la locale squadra del Guangzhou Appalo Club. Ops! Dimenticavo che verso le 18.00 il vicedirettore dell’albergo ci ha accompagnati al 63° piano dell’albergo (l’ultimo) da dove abbiamo ammirato l’estensione della citta’.
La partita si e’ conclusa 4-1 a nostro favore. Tornando in albergo abbiamo capito perche’ qui lo sviluppo annuale e’ alto! Nei cantieri lavorano anche di notte e coloro che riposano hanno approntato dei letti con delle assi. Alcuni vivono perfino li’ con la loro famiglia : moglie e figli.
GIOVEDI’ 8 GIUGNO DAY 3
Alle 8.30 del giorno successivo siamo all’aeroporto di Canton : destinazione Chengdu, circa due ore di volo verso il nord-ovest della Cina.
La citta’ sembra molto meno caotica rispetto a Canton, la densita’ della popolazione e’ sicuramente inferiore e pertanto risulta maggiore lo spazio vivibile. Il clima e’ molto meno umido ma leggermente piu’ caldo, il termometro segna circa 34°C.
L’albergo e’ piacevole e dalla sala da pranzo situata al 9° piano si puo’ ammirare l’estensione della citta’. Alle 14.30 e’ prevista la visita ai Panda, l’orso simbolo del WWF ma, purtroppo, veniamo a conoscenza di questa possibilita’ troppo tardi. Del resto la stanchezza era tale che tutti i componenti del nostro gruppo sono andati a riposare.
Verso le 17.00 sono uscito a fare due passi munito della telecamera con la quale ho filmato le cose che ritenevo interessanti : le solite, innumerevoli, biciclette cariche di ogni genere di cose, i venditori di frutta, alcune persone intente a giocare ad un gioco simile alla dama ma con una scacchiera molto piu’ grande ed un numero imprecisabile di pedine, negozi tra i piu’ svariati le cui condizioni igieniche lasciano davvero a desiderare.
Alle 18.30 tutta la squadra si e’ recata alla sede sociale della squadra locale per presenziare alla conferenza stampa e successivamente ad un banchetto in nostro onore.
2 Responses
Ciao Filippo,
Sei inimitabile, la tua curiosità la tua voglia di viaggiare e scoprire cose nuove si respirano tutte nei tuoi appunti: sei sempre stato un attento osservatore maniacale (nel senso buono)!
Con tutto il materiale che hai raccolto e le esperienze che hai maturato nella tua carriera, impongono un tuo libro “personale”! L’aspetto!
Un abbraccio da un abruzzese fuori sede.
Amerigo
Ciao Amerigo,no dai di libri ce ne sono tanti, anche di blog a dir la verita’! Un abbraccio.