Stadio Artemio Franchi di Firenze. Ore 20.45. Al fischio d’inizio dell’arbitro Di Bello le squadre presentano i seguenti schieramenti:
FIORENTINA (1-4-3-3): Terracciano tra i pali; da dx a sx, Martinez Quarta, Igor, Biraghi, a comporre la linea difensiva a quattro ; Amrabat play; Mandragora e Bonaventura le due mezzali a sx e a dx; Gonzalez e Ikonè attaccanti esterni a sx e a dx, Cabral, punta centrale.
All. Italiano
MILAN (1-3-4-2-1): Maignan tra i pali; Kalulu, Thiaw e Tomori da dx a sx a comporre la difesa a tre; Messias e Theo Hernandez esterni a dx e a sx, con Tonali e Bennacer centrali a completare la linea a quattro dei centrocampisti; De Ketelaere agisce da trequartista con Rebic e Giroud a fare le punte.
All. Pioli
Il primo possesso è della Fiorentina e lo sara’ per gran parte della prima frazione di gioco.
Più diretto il Milan che prova ad innescare subito De Ketelaere o le due punte anche perche’ il pressing alto della Fiorentina con Bonaventura e Mandragora a uomo sui due centrocampisti rossoneri deputati a far gioco e’ asfissiante e consente ai rossoneri solo la palla lunga a cercare Giroud per il solito appoggio in inserimento o il retropassaggio a sostegno.
Fraseggio insistito viola che trova spazio soprattutto sull’ esterno, specialmente a dx, con Ikonè e Dodo in continua spinta.
Al 9′ Thiaw in 1vs1 con Ikone’ lanciato verso Maignan, riesce a vincere il tackle nel cuore dell’area rossonera.
Poco dopo e’ lo stesso Thiaw a controllare male palla e permettere a Cabral di puntarlo. Fallo del difensore milanista al limite (ammonito) ed occasione per i tiratori viola da buona posizione.
Calcia la punizione Bonaventura che trova pronto alla respinta Maignan, bravo a non farsi sorprendere sul proprio palo.
Tredicesimo minuto…il gioco si ferma per un minuto in ricordo di Davide Astori, cresciuto nel Settore Giovanile del Milan e capitano della Fiorentina nel tragico giorno della sua morte avvenuta il 4 marzo 2018.
Applausi e commozione in campo, sugli spalti e per chiunque stia assistendo alla partita.
Al 15′ spinge ancora a dx la Fiorentina e guadagna un altro corner stavolta con inserimento di Amrabat.
18’ Nico Gonzalez prova dal limite dopo un errore di impostazione para Maignan in corner
19’, altra parata in corner per Maignan su Nico Gonzalez.
Continuità in avanti della Fiorentina e nel disporre della palla.
Quando può ripartire il Milan sbaglia il primo passaggio in avanti regalando nuovamente palla ai viola.
Si nota una Fiorentina che attacca in avanti ma rimane con la linea difensiva piuttosto bloccata lasciando spazio centralmente, spazio che però il Milan non riesce ancora a sfruttare.
Al 26′ azione della Fiorentina che si sviluppa sulla sx palla servita da sx al centro dell’area per Bonaventura che, fuori equilibrio riesce a concludere senza forza, ma e’ Tomori che salva sulla linea di porta! Occasione per l’ex!
Al 27’ Thiaw vince un duello di forza con Cabral . Importante per ritrovare sicurezza.
Al 29’ Cabral viene ammonito per un fallo su Kalulu.
Sembra svegliarsi il Milan con Bennacer che calibra una palla per Giroud, il francese colpisce di sx al volo da dentro l’area senza però impensierire Terraciano.
Subito dopo dall’altra parte Ikone’ arriva sul fondo, mette dentro l’area , nulla di fatto.
Al 35’ viene ammonito Messias per un contrasto in scivolata con Biraghi.
Al 37’, Cabral sull’esterno dx e’ bravo a tenere palla e a guadagnare una punizione. L’attaccante svolge un lavoro prezioso per la propria squadra, consentendo ai suoi di salire sempre con molti uomini.
Al 41’ e’ bravo Terraciano a leggere una palla lunga a servire la punta rossonera uscendo dalla propria area e mandando la palla in fallo laterale.
Al 43’ altra palla lunga di Maignan a cercare Giroud e solita sponda per un compagno. Difende bene la Fiorentina.
In chiusura di tempo si accende anche De Ketelaere che si libera con una finta dell’avversario è cerca Messias sul palo più lontano che però non riesce a rendersi pericoloso.
2’ di recupero e tutti negli spogliatoi.
Ritmo elevato della Fiorentina che ha attaccato anche con qualita’ e Milan che per ora e’ riuscito a tenere difensivamente.
SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa e la Fiorentina raccoglie i frutti della superiorità generale e sulla propria fascia dx, in particolare, mostrata nel primo tempo: Ikone’ supera Tomori , da tergo, che provando a recuperare commette fallo da rigore.
Calcia Nico Gonzalez: mancino che spiazza Maignan. Fiorentina in vantaggio.
Prova a reagire il Milan.
Al 52’ Giroud con un colpo di testa ravvicinato, impegna Terraciano.
Al 55’ De Ketelaere calcia da fuori ma trova la respinta dell’estremo difensore viola.
Al 59’ ammonito Ikone’
65’ triplo cambio del Milan :
Ibra, Origi e Bakayoko per Rebic, Giroud e Bennacer
Al 66’ Dodo, autentica spina nel fianco per i rossoneri, si inserisce internamente nell’ area avversaria fino ad arrivare a pochi passi da Maignan che para il tiro calciato con l’opposizione dei difensori rossoneri.
Al 68’, Bonaventura, dal limite, prova la conclusione ma trova pronto Maignan, che respinge. Ancora ottimo il lavoro di Cabral per il proprio compagno.
Al 69’, ammonito Nico Gonzalez.
Al 72’ Biraghi crossa dal fondo, trova Cabral che però di testa non riesce a rendersi pericoloso
al 74’ cambio per entrambe le squadre:
Saelemaekers per Messias nelle file rossonere e Ranieri per Biraghi in quelle viola.
Siamo al 75’ e la Fiorentina non molla di un centimetro rendendo lo sviluppo del gioco rossonero poco fluido e pazzesca
Al 76’ Tonali pesca in area Ibra che controlla ma poco prima di calciare, Igor recupera in extremis e mette in extremis in corner.
Proprio sulla palla calciata dall’angolo a sx della porta difesa dai rossoneri l’arbitro prende un abbaglio e assegna il rigore al Milan per un fallo di mano inesistente di Cabral!!! Italiano viene ammonito per proteste.
Consulto VAR e si riparte con la rimessa dal fondo.
Al 79’ ammonito Kalulu per fallo su Nico Gonzalez
Nel frattempo doppio cambio per la Fiorentina : Jovic per Cabral e Castrovilli per Bonaventura
Punizione conseguente e Jovic che si presenta subito prendendo il tempo a tutti ed impegna Maignan che respinge.
All’ 82’ Adli per De Ketelaere. Qualche sprazzo del belga ma ancora troppo poco. Certamente non sostenuto dai compagni autori di una prova piuttosto incolore.
Fiorentina che mostra una notevole intensità mentale ed emotiva che spinge ciascun giocatore ad andar oltre le proprie possibilità.
All’ 87’ Nico Gonzalez suggerisce a Dodo per l ennesima discesa sulla dx, cross al centro dove Jovic è implacabile e, di testa, firma il raddoppio. Fiorentina 2 – Milan 0
Sono 5’ i minuti di recupero
Doppio cambio Fiorentina : Sottil per Nico Gonzalez e Barak per Amrabat
92’ Ibra calcia da fuori ma è un passaggio a Terraciano
A 30” dal termine Theo Hernandez trova il 2-1 con un missile terra-aria all’incrocio ma non c’è più tempo.
La Fiorentina ha vinto con merito, con grande merito, dimostrando quanto la sua classifica sia bugiarda. Avevo visto alcuni dati, che ripropongo qui sotto, che non facevano pensare ad una gara semplice.
CONFRONTO MILAN E FIORENTINA SU ALCUNI DATI IN FASE DI NON POSSESSO (PRE GARA)
Una partita sottotono per un Milan che nelle ultime gare ci aveva abituato ad altri standard. Testa subito a Londra.
Mercoledì partita chiave per la stagione rossonera: al New White Hart Lane la sfida di ritorno con il Tottenham per accedere ai quarti di Champion’s.
Tre giorni per prepararla, per recuperare tutte le energie necessarie. Certo non puo’ essere il Milan visto stasera a dare fiducia ai propri tifosi ma sappiamo quanto inconsciamente una gara da dentro-fuori possa influire sul rendimento.
Il popolo casciavit ci crede…Forza Milan!
12 Responses
Ciao Filippo.
Io insisto sul fatto che la corsa e la velocità siano comportamenti fondamentali. Tu sostieni giustamente che l’importante non è correre tanto ma correre bene. Il problema e che spesso noi corriamo poco e male. Tutte le volte che gli avversari aumentano il ritmo di gioco noi andiamo in difficoltà. Mercoledì incontreremo una squadra che pur non essendo nel suo momento migliore, fa della corsa la sua caratteristica principale. Speriamo che la musichetta della Champions ci dia quel qualcosa in piu per riuscire a superare il turno.
Un abbraccio.
Stasera abbiamo meritato di perdere bravi loro, ce l’hanno incartata bene, contro italiano,3sconfitte. Non mi sembra la squadra di gennaio stasera una serataccia, con un po’ di fortuna, ma senza merito avresti anche potuto pareggiare perché le occasioni ci sono state.
SIAMO RIMASTI SUL TRENO.A FIRENZE.SEMBRAVAMO SVOGLIATI E POCO INCISIVI LA CHAMPION CI DARA LA CARICA GIUSTA.
Ciao Filippo,
E’ difficile da digerire la sconfitta contro la Fiorentina perche’ la squadra era consapevole del fatto che ogni partita e’ d’ora in poi come una finale, guardando la classifica cosi corta dei primi 4/5 posti. La sconfitta ci sta, ma resti un po’ perplesso della scarsa determinazione della squadra, scarso agonismo, della carenza di idee, della discreta reazione, non si puo’ pensare solo ad una questione mentale. Ignoriamo le cause, e pertanto non siamo molto fiduciosi per la partita contro il Tottenham, ma iniziamo ad essere preoccupati di riuscire ad ottenere un posto per la Champions. Certo, ci auguriamo che la squadra ritrovi lo spirito e la motivazione per ripetere il finale dello scorso campionato.
Forza Milan Sempre
Un abbraccio
Arie
Ciao Arie, siamo arrivati ad un momento cruciale della stagione. Prima di Firenze era tornato l’entusiasmo ed io sono convinto che, nonostante la brutta sconfitta con la Fiorentina, a cui occorre fare i complimenti per la prestazione, a Londra faremo la nostra partita!
Ciao caro Filippo
Adesso invece rimango molto preoccupato perché anche contro la Salernitana non ho visto la squadra compatta, serena e agonisticamente in gamba. Gioco sterile, passaggi orizzontali infiniti, carenza di idee, solo qualche buona iniziativa di Diaz e Bennacer. Inutile negare che l’attacco è Leao dipendente, e ci serve il miglior Theo per essere pericolosi lì davanti. 15 punti su 33 disponibili, è troppo poco nelle ultime 11 partite, di questo passo sono molto preoccupato di non finire fra le prime quattro. Ma mi auguro di essere smentito dopo la partita contro l’Udinese.
La cosa più emozionante della partita e’ stato il ricordo che per me resterà indelebile del tredicesimo minuto per ricordare un gran capitano , un gran giocatore ma soprattutto un grande uomo come Davide Astori. Il destino gli è stato crudele. E proprio nello stesso giorno ,col suo ex allenatore in panchina , e con due delle squadre dove ha militato ,l’emozione è aumentata ancora di più.
Rimarrà sempre nel cuore dei tifosi , al di là dei colori
L’ambiente stesso ha “aiutato “secondo me la Fiorentina a disputare la migliore partita . Ma non è una scusante . Solo Londra ci potrà rispondere se siamo ripiombati nel baratro o se e’ stato un incidente di percorso.
Speriamo nel secondo caso.
Bellissimo ricordo Claudio. Condivido ogni parola su Davide. Un abbraccio e a presto.
Ciao Filippo La cosa più emozionante della partita e’ stato il ricordo che per me resterà indelebile del tredicesimo minuto per ricordare un gran capitano , un gran giocatore ma soprattutto un grande uomo come Davide Astori. Il destino gli è stato crudele. E proprio nello stesso giorno ,col suo ex allenatore in panchina , e con due delle squadre dove ha militato ,l’emozione è aumentata ancora di più.
Rimarrà sempre nel cuore dei tifosi , al di là dei colori
L’ambiente stesso ha “aiutato “secondo me la Fiorentina a disputare la migliore partita . Ma non è una scusante . Solo Londra ci potrà rispondere se siamo ripiombati nel baratro o se e’ stato un incidente di percorso.
Speriamo nel secondo caso.
Da tifoso della Fiorentina non volevo intervenire, ma mi sento stimolato a farlo.
Innanzitutto, non è stato il Milan a perdere la partita ma la Fiorentina a vincerla.
Il calcio è fatto di tecnica individuale, di modulo di gioco, di “garra”, di tattica e di fortuna.
Sicuramente la “garra” della Fiorentina è stata superiore a quella del Milan e la differenza di “lignaggio” ne può essere la spiegazione.
La fortuna nei singoli episodi è stata altalenante, ma di fatto la Fiorentina ha sbloccato su un rigore che forse si poteva evitare.
La Fiorentina ieri ha cercato e trovato la profondità, cosa che raramente gli riusciva nelle gare precedenti.
Credo che quest’ultima sia la spiegazione principale; ci si aspettava la Fiorentina che non fa profondità, tira in modo sbilenco e crossa per i centrali difensivi alti degli avversari.
La mia impressione è che Pioli ha preparato una partita e se ne è trovata un’altra.
Bellissimo e commovente il momento di ricordo di Astori.
Auguro ai milanisti del sito un ottimo proseguo di campionato e di coppa europea.
Ciao caro Filippo
Adesso invece rimango molto preoccupato perché anche contro la Salernitana non ho visto la squadra compatta, serena e agonisticamente in gamba. Gioco sterile, passaggi orizzontali infiniti, carenza di idee, solo qualche buona iniziativa di Diaz e Bennacer. Inutile negare che l’attacco è Leao dipendente, e ci serve il miglior Theo per essere pericolosi lì davanti. 15 punti su 33 disponibili, è troppo poco nelle ultime 11 partite, di questo passo sono molto preoccupato di non finire fra le prime quattro. Ma mi auguro di essere smentito dopo la partita contro l’Udinese.
Adesso invece rimango molto preoccupato perché anche contro la Salernitana non ho visto la squadra compatta, serena e agonisticamente in gamba. Gioco sterile, passaggi orizzontali infiniti, carenza di idee, solo qualche buona iniziativa di Diaz e Bennacer. Inutile negare che l’attacco è Leao dipendente, e ci serve il miglior Theo per essere pericolosi lì davanti. 15 punti su 33 disponibili, è troppo poco nelle ultime 11 partite, di questo passo sono molto preoccupato di non finire fra le prime quattro. Ma mi auguro di essere smentito dopo la partita contro l’Udinese.